Basta che funzioni
Regia: Woody Allen
Con: Conleth Hill - Ed Begley Jr. - Evan Rachel Wood - Larry David - Michael McKean - Patricia Clarkson
Anno: 2009
Diciamocelo subito: vedersi condensata in poco meno di due ore una storia che ci ha tenuto incollati ad un libro per diversi giorni è sempre qualcosa che ci lascia un pò spaesati. Ma, ovviamente, i criteri di valutazione di un film sono diversi da quelli di un libro, e quindi cercherò di dare un giudizio a questa pellicola considerandola una cosa a sé completamente separata dalla sua controparte cartacea. Il regista Stanley Kubrick decide saggiamente di eliminare i componenti più pacchiani del libro (le siepi animate, la caldaia assassina), per concentrarsi esclusivamente sulla suggestione dell’hotel Overlook , dei suoi ospiti fantasma e, soprattutto, delle due gemelline Grady. L’effetto finale è decisamente riuscito, e mi sento di dire che alcune trovate visive (il torrente di sangue in piena, i flashback, il magistrale uso della steadicam) unite all’inquietante colonna sonora riescono a dare ad alcune sequenze un senso di angoscia maggiore di quanto non riesca a fare S.King nel suo libro. E questo non è decisamente poco...
Difficile parlare di un film così. Il favoloso mondo di Amelie non è un film d'amore, eppure racconta una storia d'amore. Non è neppure un film comico, eppure la sua ironia intelligente vi strapperà più di un sorriso. E definirlo una "commedia" sarebbe davvero troppo riduttivo. Forse, più semplicemente, "Il favoloso mondo di Amelie" non è un film: è una favola. Una favola moderna, raccontata con ironia e buon gusto dal geniale Jean-Pierre Jeunet. Una favola dove la morale è ben visibile, senza ,però, mai scadere nel banale o nel buonismo. Una favola che vi farà sognare dall'inizio alla fine anche grazie alle musiche da carillon di Yann Tiersen e dalla superba interpretazione dell'esordiente Audrey Tautou. In ogni caso una favola che non piacerà a tutti; nelle favole non esistono mezze misure (bene o male), e questa favola o la si ama o la si odia...
Titolo originale: Le fabuleux destin d'Amélie Poulain
Nazione: Francia/Germania
Anno: 2001
Genere: Commedia
Durata: 120'
Regia: Jean-Pierre Jeunet
Sito ufficiale: www.amelie-lefilm.com
Sito italiano: www.amelie.it
Cast: Audrey Tautou, Mathieu Kassovitz, Rufus, Yolande Moreau, Artus de Penguern, Jamel Debbouze
Produzione: Jean-Marc Deschamps
Distribuzione: BIM
Un film stupendo, allucinate, frastornante e vorticoso come un viaggio a mille chilometri orari in una mente strafatta di coca. Questo deve aver pensato di voler fare il regista quando ha deciso di girare Requiem for a Dream, e non possiamo certo dire che il genio visionario di Darren Aronofsky non ci sia riuscito. Le musiche tambureggianti, a tratti disturbanti ma sempre e comunque bellissime riescono a seguire a fatica il montaggio frenetico, addirittura ossessivo in alcuni cliché. Nonostante il continuo senso di spaesamento le quattro storie che il film racconta sono lineari come il tempo e il loro destino comune viene suddiviso in tre stagioni dell'anno: estate, autunno e inverno. Inverno a cui non seguirà alcuna primavera, perché alcune storie non devono e non possono avere un lieto fine. Una nota mi merito va fatta a tutta la colonna sonora realizzata dall'inglese Clint Mansell e alla sua Lux Aeterna, musica semplicemente perfetta a cui questo film deve molto del suo successo.
Titolo originale: Requiem for a Dream
Nazione: Usa
Anno: 2000
Genere: Drammatico
Durata: 100'
Regia: Darren Aronofsky
Sito ufficiale: www.requiemforadream.com
Cast: Ellen Burstyn, Jared Leto, Jennifer Connelly, Marlon Wayans, Christopher McDonald
Il Pesce Pallante si considera un discreto cinofilo. Ha visto tutti i film che sono stati e anche quelli che saranno. Ovviamente il Pesce Pallante è capace di dare dei giudizi assolutamente incontrovertibili su ognuno di essi. Per questo Egli, nella sua incommensurabile bontà ed onniscenza, ha deciso di scrivere poche parole su ogni film che vorrà. In questo modo voi comuni mortali, per cui il vile tempo è così prezioso, sarete avvisati e potrete evitare di sprecare preziosi sprazzi della vostra esistenza per vedere film poco meritori. Il Pesce Pallante spera che quanti più visitatori possano condividere e scambiare opinioni sui film analizzati, opinioni che si dà per scontato saranno in assoluto accordo con i Suoi giudizi. Il Pesce Pallante, che in quanto essere superiore non ha regole, se ne impone due solamente per il vostro beneficio:
1° Regola
I film non vanno raccontati, i film vanno consigliati; e per farlo devono bastare poche parole.
2° Regola
Esistono solo 2 tipi di film a questo mondo: quelli Brutti, quelli Mediocri, quelli Belli e quelli Davvero Belli; a voi la scelta.
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